L'Osservatorio Pierre Auger (Pierre Auger Observatory) è un osservatorio internazionale di raggi cosmici, progettato per rivelare raggi cosmici di altissima energia. I raggi cosmici sono particelle e nuclei che colpiscono la terra con energie che possono arrivare ad oltre 1020 eV (circa l'energia di una palla da tennis che viaggia a 80 km/h). Il flusso dei raggi cosmici è molto basso (a 1020 eV è inferiore a 1 per km² per secolo), per questo l'osservatorio Pierre Auger ha una superficie di rivelazione di circa 3000 km², grande cioè quasi come l'intera Val d'Aosta. L'osservatorio si trova nella provincia di Mendoza, nell'Argentina dell'ovest, vicino alla città di Malargüe dove è situato il centro di controllo.
L'osservatorio, dedicato al fisico francese Pierre Victor Auger, fu proposto da Jim Cronin e Alan Watson nel 1992 e ha iniziato a prendere dati stabilmente nel 2004. Oggi oltre 500 fisici da quasi 100 istituti nel mondo collaborano all'osservatorio. L'Italia è presente nella collaborazione con 11 tra università e sezioni INFN ed INAF su tutto il territorio nazionale per un totale di circa 50 ricercatori.
La sezione di Milano si occupa di ricerca di correlazioni con oggetti astrofisici e multimessenger, della qualità dei dati del rivelatore di superficie e dell'upgrade di Auger, Auger Prime, che migliorerà la capacità di distinguere la natura dei raggi cosmici.