L’esperimento a scintillatore liquido JUNO, ideato per lo studio delle oscillazioni di neutrino e per coprire una vasto programma di fisica astroparticellare, ha raggiunto l’importantissimo traguardo dell'avvio della presa dati nella giornata del 26 agosto, dopo uno sforzo decennale della collaborazione per la costruzione dell’apparato presso il sito sperimentale di Jiangmen, nel sud della Cina.
L’INFN, e in particolare la sezione di Milano (Gioacchino Ranucci è viceresponsabile internazionale), ha una presenza di grande rilievo in JUNO, confermata durante i sette mesi di riempimento dal ruolo di primissimo piano svolto da Paolo Lombardi nel guidare le cruciali operazioni di purificazione dello scintillatore, coadiuvato da Cecilia Landini, Marco Beretta e Fatima Houria.
Con l’avvio del run di fisica l’impegno del gruppo di Milano si concentrerà sull’analisi dati, sotto la supervisione di Barbara Caccianiga.
Completano la composizione del gruppo Lino Miramonti, Alessandra Re, Davide Basilico, Augusto Brigatti, Vito Antonelli, Marco Torri, Elisa Percalli, Luca Pelicci.
Il comunicato stampa emesso dall’INFN in occasione di questa fondamentale tappa dell’esperimento si trova a questo link :
https://www.infn.it/cina-completato-il-riempimento-con-scintillatore-juno-inizia-lacquisizione-dati/